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Sistema tamponature esterne e pareti divisorie

Il “Sistema di tamponature esterne” e “pareti divisorie” rappresentano componenti fondamentali nel processo edilizio edifici poiché svolgono funzioni essenziali sia dal punto di vista strutturale che funzionale.

La loro corretta progettazione e realizzazione non solo migliora il comfort abitativo, ma garantisce anche risparmio energetico, resistenza meccanica, protezione dal rumore e sicurezza antincendio.

Il progresso tecnologico nell’edilizia offre oggi una vasta gamma di soluzioni e materiali in grado di rispondere alle più diverse esigenze progettuali e normative.

La nostra azienda si distingue per l’offerta di soluzioni costruttive che uniscono tradizione e innovazione. Collaboriamo con i principali produttori europei di sistemi a secco e con rinomati fornitori nazionali di sistemi tradizionali, garantendo così una vasta gamma di opzioni per ogni progetto.

Il nostro team di esperti è sempre al fianco dei tecnici, supportandoli nella progettazione e nella selezione delle soluzioni più adatte. Ci dedichiamo con attenzione a comprendere le specifiche esigenze del cliente, focalizzandoci sugli aspetti essenziali che garantiscono prestazioni ottimali in termini di isolamento acustico, termico e protezione contro il fuoco.

Le tamponature esterne possono essere realizzate utilizzando diverse soluzioni costruttive, che variano in funzione del materiale impiegato, delle prestazioni tecniche richieste e del contesto edilizio di riferimento.

Tamponatura tradizionale

Questo sistema costruttivo, ampiamente utilizzato in ambito edilizio, si compone generalmente di materiali quali mattoni, laterizi, blocchi di cemento o pietra. La sua robustezza e flessibilità costruttiva ne fanno una soluzione consolidata e diffusa per la realizzazione di chiusure perimetrali.

Tamponature prefabbricate

Sono costituite da elementi modulari realizzati in stabilimento e successivamente assemblati in cantiere. Questi sistemi possono integrare finiture, strati isolanti e rivestimenti esterni, garantendo un’elevata precisione esecutiva. L’adozione delle facciate prefabbricate è in crescente diffusione, grazie alla rapidità di posa, alla qualità dei materiali e all’elevata efficienza in termini di isolamento termico e acustico.
Spesso utilizzate come casseri a perdere, le tamponature prefabbricate trovano impiego in sistemi costruttivi di bioedilizia ed ecocompatibili, assicurando sostenibilità e prestazioni avanzate.

Tamponature a Secco

Le tamponature a secco si basano su sistemi costruttivi leggeri e modulari, assemblati mediante connessioni meccaniche, utilizzando elementi prefabbricati come pannelli in cartongesso, fibrocemento, legno o materiali compositi. Tra questi vengono inseriti strati isolanti come lana minerale o poliuretano espanso, per migliorare le prestazioni termiche e acustiche.

Questa soluzione richiede una progettazione dettagliata e l’impiego di materiali specifici per garantire durabilità, resistenza meccanica e prestazioni ottimali.
Il sistema a secco è particolarmente indicato in contesti che richiedono leggerezza, rapidità di installazione e flessibilità per eventuali modifiche future.

Vantaggi del sistema di tamponatura a secco

– Velocità di esecuzione: l’assemblaggio dei pannelli prefabbricati consente di ridurre notevolmente i tempi di costruzione, richiedendo meno manodopera specializzata. Essendo un sistema che non prevede l’utilizzo di acqua, può essere installato anche in condizioni climatiche rigide.

Leggerezza: la sua composizione leggera riduce il carico statico sull’edificio permettendo l’impiego di strutture portanti più snelle e, di conseguenza, più economiche. Questo aspetto favorisce anche una maggiore efficienza strutturale.

– Isolamento termico e acustico: le soluzioni a secco offrono eccellenti prestazioni in termini di isolamento termico e acustico, grazie alla possibilità di integrare direttamente materiali isolanti all’interno del sistema costruttivo, garantendo un comfort ambientale superiore.

– Flessibilità progettuale: questo sistema permette una grande flessibilità nella progettazione architettonica, consentendo l’integrazione di soluzioni personalizzate sia dal punto di vista estetico sia funzionale. Inoltre, è compatibile sia con edifici di nuova costruzione che con interventi di ristrutturazione.

– Sostenibilità: la tamponatura a secco favorisce l’utilizzo di materiali riciclati e riciclabili, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale. Inoltre, l’assenza di acqua necessaria per la preparazione delle malte rende questo sistema più ecocompatibile.

Considerazioni tecniche

– Resistenza meccanica: è essenziale dimensionare correttamente la struttura portante e valutare con precisione le componenti metalliche, in modo da garantire adeguata resistenza alle sollecitazioni del vento e agli eventi sismici. A tal proposito, nei sistemi di tamponatura a secco, è possibile ottenere certificazioni specifiche sulla resistenza sismica, garantendo la sicurezza strutturale anche in contesti ad alto rischio sismico.

– Resistenza al fuoco: a seconda del contesto applicativo, è importante verificare la classe di resistenza al fuoco del sistema di tamponatura a secco. Alcuni pannelli, come quelli in gesso rivestito o fibrocemento, offrono proprietà intrinseche di resistenza al fuoco. L’utilizzo di materiali isolanti come la lana minerale, notoriamente incombustibile, contribuisce ulteriormente alla sicurezza antincendio delle facciate. Questi sistemi non solo riducono il rischio di propagazione del fuoco, ma evitano anche l’emissione di gas nocivi o tossici in caso di incendio.

Le pareti divisorie costituiscono un elemento chiave nella configurazione degli spazi interni di un edificio nonché nella separazione tra unità immobiliari distinte.

Progettate per assicurare la suddivisione funzionale degli ambienti, esse garantiscono prestazioni tecniche come isolamento acustico, protezione antincendio e resistenza meccanica. Inoltre, le pareti divisorie possono essere personalizzate con soluzioni estetiche e funzionali, integrando materiali e finiture che rispondono alle esigenze architettoniche del progetto.

La scelta dei materiali e delle tecniche costruttive deve essere attentamente valutata in base alle specifiche necessità dell’edificio e delle prestazioni richieste, tenendo conto della flessibilità e della funzionalità degli spazi da suddividere.

Pareti Divisorie Interne

Rappresentano un elemento essenziale nella progettazione e costruzione degli edifici, poiché permettono la suddivisione degli spazi in modo funzionale, garantendo al contempo elevate prestazioni tecniche.

Requisiti principali:

  • Isolamento acustico: in base alla destinazione d’uso degli ambienti, l’isolamento acustico è un fattore fondamentale. I materiali e le tecnologie utilizzate devono garantire il massimo comfort abitativo, specialmente in ambienti come uffici o spazi residenziali, dove la riduzione dei rumori tra stanze adiacenti è essenziale.
    In alcuni casi, specialmente negli edifici a basso consumo energetico o nelle zone climatiche particolari, può essere richiesta una funzione di isolamento termico anche per le pareti divisorie interne. Questo si ottiene integrando materiali isolanti termici all’interno della stratigrafia della parete, che garantiscono un’ottimale gestione del comfort termico tra ambienti adiacenti.
  • Leggerezza e resistenza: le pareti divisorie devono essere leggere per non sovraccaricare la struttura dell’edificio, ma anche facili da montare e smontare in caso di eventuali modifiche alla distribuzione degli spazi interni. I sistemi a secco (cartongesso, gesso-fibra) sono spesso preferiti per la loro leggerezza e flessibilità di posa.
  • Resistenza al fuoco: in determinati contesti, in particolare negli edifici a uso pubblico o industriali, è fondamentale che le pareti divisorie garantiscano un’adeguata resistenza al fuoco. Per queste applicazioni, si privilegia l’uso di materiali ignifughi o rivestimenti intumescenti, in grado di ritardare la propagazione delle fiamme e aumentare la sicurezza degli occupanti.

Materiali di applicazioni e soluzioni costruttive:

  • Pareti in Muratura Tradizionale
    Realizzate con mattoni, blocchi di laterizio o calcestruzzo, garantiscono un’elevata resistenza meccanica e ottime prestazioni acustiche. Sono particolarmente indicate per la suddivisione di ambienti che richiedono una maggiore stabilità strutturale e un elevato isolamento sonoro.
  • Pareti in Cartongesso
    Rappresentano una soluzione leggera e altamente versatile. Ampiamente impiegate nei progetti di ristrutturazione e in contesti che richiedono flessibilità nella distribuzione degli spazi. Possono essere completate con strati aggiuntivi di materiale isolante per migliorare l’efficienza termica e acustica.
  • Pareti Modulari Mobili
    Queste soluzioni sono ideali per ambienti commerciali e uffici, dove c’è bisogno di modificare frequentemente la configurazione interna degli spazi. Grazie alla loro facilità di installazione e smontaggio, offrono un’elevata flessibilità progettuale, riducendo tempi e costi di intervento e adattandosi alle esigenze mutevoli degli ambienti di lavoro

Le pareti divisorie tra unità immobiliari rappresentano un elemento costruttivo cruciale nell’edilizia residenziale e commerciale. Queste strutture non solo garantiscono la separazione fisica tra le diverse unità abitative o funzionali all’interno di un edificio, ma devono anche rispondere a specifici requisiti tecnici in termini di isolamento acustico, termico, resistenza al fuoco e sicurezza strutturale.

La scelta del sistema costruttivo e dei materiali deve essere fatta in base alle specifiche esigenze del progetto e nel rispetto delle normative vigenti, al fine di garantire prestazioni elevate e durature nel tempo.

Funzioni principali

  • Separazione fisica e compartimentazione
    Garantire la separazione fisica tra unità immobiliari adiacenti, contribuendo alla privacy e alla definizione degli spazi privati o commerciali. Queste pareti, note anche come “pareti di confine” o “pareti di separazione”, devono essere progettate e realizzate in modo da soddisfare le esigenze di durata e resistenza nel tempo.
  • Isolamento acustico
    Limitare la trasmissione del rumore tra ambienti adiacenti. Secondo le normative tecniche, come il DPCM 5 dicembre 1997, è richiesto che tali pareti garantiscano un determinato valore di isolamento acustico, espresso in dB (decibel). Per raggiungere questi livelli, si utilizzano materiali fonoisolanti, come la lana minerale, o si progettano pareti con strati multipli di materiali disaccoppiati, per ridurre la propagazione del suono sia aereo che d’impatto.
  • Isolamento termico
    Garantire un adeguato isolamento termico, contribuendo al contenimento energetico e al comfort abitativo. In questo contesto, vengono impiegati materiali con buone prestazioni isolanti, come pannelli in fibra di legno, poliuretano espanso o materiali compositi. L’isolamento termico è regolato dalle normative nazionali ed europee sul risparmio energetico, che definiscono i parametri di trasmittanza termica (U), determinando la capacità della parete di limitare la dispersione di calore.
  • Resistenza al fuoco
    In funzione delle normative antincendio (come il Decreto Ministeriale 16 febbraio 2007 in Italia), le pareti divisorie tra unità immobiliari devono garantire una resistenza al fuoco adeguata, espressa in REI (Resistenza, Ermeticità, Isolamento), che indica la capacità di una parete di resistere al fuoco per un determinato periodo, senza compromettere la sua integrità strutturale. Materiali come il cartongesso ignifugo, il fibrocemento vengono spesso impiegati per migliorare le prestazioni antincendio.
  • Resistenza meccanica
    Devono essere progettate per garantire una sufficiente resistenza meccanica e stabilità strutturale, specialmente in contesti sismici. Devono essere in grado di sopportare carichi d’urto e sollecitazioni, oltre a resistere a eventuali deformazioni strutturali che possono verificarsi nel corso del tempo.

Materiali di applicazioni e soluzioni costruttive

  • Muratura tradizionale
    Realizzate con mattoni o blocchi di laterizio e calcestruzzo, sono note per la loro robustezza e durabilità. Garantiscono eccellenti prestazioni in termini di isolamento acustico e termico, oltre a offrire una notevole resistenza al fuoco.
  • Pareti in cartongesso
    Rappresentano una soluzione leggera, versatile e rapida da installare. Questi sistemi possono essere integrati con materiali isolanti, come lana minerale o polistirene, per migliorare le prestazioni termiche e acustiche. Inoltre, esistono soluzioni di cartongesso ignifugo che garantiscono una buona resistenza al fuoco, rendendo il sistema a secco un’opzione sempre più diffusa anche nelle separazioni tra unità immobiliari.
  • Blocchi di cemento cellulare e laterizi porizzati
    Questi materiali sono apprezzati per la loro leggerezza e le loro proprietà isolanti naturali, sia dal punto di vista acustico che termico. Offrono anche una buona resistenza al fuoco, rendendoli una soluzione ideale per le pareti divisorie. Inoltre, il loro utilizzo può contribuire a una riduzione dei tempi di costruzione rispetto alle tecniche tradizionali.
  • Pareti modulari prefabbricate
    In alcuni contesti, soprattutto commerciali, si adottano soluzioni modulari prefabbricate che consentono una rapida installazione e la possibilità di modificare facilmente la configurazione interna degli spazi. Queste pareti possono essere dotate di proprietà isolanti e ignifughe a seconda delle specifiche del progetto.

Il nostro team di esperti affianca i clienti lungo tutte le fasi progettuali, dalla valutazione iniziale alla scelta delle finiture, dei materiali e delle tecnologie più idonee per assicurare che le soluzioni adottate rispondano pienamente ai requisiti tecnici e normativi, sia in ambito residenziale che commerciale o industriale. Offriamo anche supporto per la progettazione di dettagli costruttivi, favorendo l’integrazione efficace delle pareti e delle tamponature nel contesto edilizio, e garantendo, così, un risultato finale che coniuga estetica, efficienza energetica e sicurezza strutturale.